Tomás Saraceno (San Miguel de Tucumán, Argentina, 1973) ha creato un’installazione per il cortile del CAHH composta da sei clouds (nuvole) formate da tetraedri e dodecaedri irregolari ricoperti di cristalli iridescenti che riempiono completamente questa sala alta sedici metri. Come spiega lo stesso Saraceno: “Il colore ti porta all’immaginazione, a queste bolle di sapone che potrebbero galleggiare in questo atrio e poi, avvicinandoti, vedi che l’opera è piena di ragnatele cosmiche al suo interno”.