In questa sala sono esposte tre opere di Peter Halley (New York, 1953) in cui si può notare il suo stile caratterizzato dalla creazione di grandi blocchi di colori vivaci che possono o meno essere collegati da linee e che dividono la tela in sezioni. Come spiega l’artista: “La cella ricorda il blocco abitativo, il letto d’ospedale, il banco di scuola: gli estremi isolati della struttura industriale”. Opere che parlano di alienazione e isolamento.